Ineos Grenadiers, Theodor Storm pronto per tornare a correre in “prestito”: “Ho passato mesi in ospedale, è stato un periodo molto difficile”
Theodor Storm era stato una delle mosse a sorpresa del CicloMercato 2024 della Ineos Grenadiers. La formazione WorldTour britannica aveva fatto capire di puntare molto sul danese, portandolo nel suo organico a 19 anni non ancora compiuti e, di fatto, anticipandone il passaggio a professionista di un anno rispetto a quanto inizialmente preventivato. Quello che avrebbe però dovuto essere l’anno del debutto ai massimi livelli di Storm si è trasformato in un anno da incubo per il corridore. Il danese, infatti, non ha mai gareggiato, nell’arco di tutta la stagione, e di lui non sono mai circolate notizie.
In questi giorni la carriera ciclistica di Storm ha fortunatamente ripreso a muoversi, dopo che la Ineos ha annunciato che il corridore danese, per il 2025, farà parte dell’organico della Continental tedesca Lotto Kern-Haus Psd Bank, che è diventata la formazione di sviluppo della squadra britannica. È lo stesso Storm ad annunciare che tornerà alle gare già prima della fine dell’anno, dato che sarà in azione in pista, sul velodromo danese di Ballerup, in una gara in programma sabato 28 dicembre.
Il giovane racconta poi quello che gli è successo negli ultimi mesi: “Lo scorso gennaio, ho dovuto interrompere la mia attività ciclistica – ha scritto Storm su Instagram – Appena dopo aver affrontato gli Europei su pista, mi è stata diagnosticata la Sindrome di Guillain-Barré e ho dovuto passare mesi in ospedale. È stato l’anno più difficile della mia vita fin qui, è stato complicato sotto molti aspetti”.
Storm prosegue: “Sono passato dal vedere avverarsi il mio sogno di diventare un corridore professionista a trovarmi a lottare per la vita – le parole del corridore danese – Sarò per sempre grato alla mia famiglia per essermi stata vicina e devo ringraziare anche la Ineos Grenadiers per tutto il sostegno che mi ha garantito in questo periodo. Mi sono rimasti sempre vicini, anche se non correvo e non mi allenavo. Fortunatamente, sono riuscito a rimettermi e i dottori dicono che potrò tornare al mio 100 per cento. Ho superato il peggio e ho ripreso ad allenarmi, ma c’è ancora tanto da fare”.
Il giovane corridore aggiunge: “Sono felice di poter tornare a correre su strada con la Lotto Kern-Haus PSD Bank. La decisione è stata presa in accordo con la Ineos e la cosa mi aiuterà per ritrovare le giuste sensazioni a lungo termine. Sosterrò comunque dei periodi di allenamento con la Ineos e da loro riceverò tutto il supporto di cui avrò bisogno. Per me è stato un periodo molto duro, ma ora vedo un futuro luminoso davanti“.
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